Gennaio

Il nome gennaio deriva dal dio romano Giano (Ianuarius), divinità preposta alle porte e ai ponti, ma più in generale rappresentava ogni forma di passaggio e mutamento (difatti gennaio è il mese che apre le porte del nuovo anno). Il calendario romano originale era più breve di quello gregoriano (304 giorni), in quanto i Romani consideravano l'inverno un periodo senza mesi. Fu Numa Pompilio ad aggiungere gennaio e febbraio, rendendo l'anno uguale a quello solare. Sebbene Marzo rimase il primo mese dell'anno, gennaio lo divenne di fatto in quanto era il periodo in cui venivano scelti i consoli.
Per altre fonti Il nome gennaio deriva dal latino Janarium l’undicesimo mese dell’antico calendario romano, consacrato a due dei: a Giano, dio bifronte, il cui sguardo, tra il 31 dicembre e il 1 gennao, abbracciava insieme il passato e il futuro, e a Giove, padre di tutti gli dei.
Nel calendario Arcaico Romano gennaio non esisteva perché l’anno era costituito solo da 10 mesi.
Nel calendario della Repubblica Romana, invece, Januarius era l’undicesimo mese del calendario e contava 29 giorni,
Nei calendari Giuliano e AugusteoJanuarius diventò il primo dei mesi del calendario, con 31 giorni.


Per gli ebrei Tevet (dal babilonese Tebitum), quarto mese dell’anno, ha una durata di 29 giorni e copre un periodo che va da dicembre a gennaio, mentre Shevat(dal babilonese Shabatu), il quinto mese del calendario ebraico dura 30 giorni e va da gennaio a febbraio.
Per i musulmani TholQi’deh, undicesimo mese dell’anno, è il periodo compreso tra dicembre e gennaio, mentre TholHojjeh, dodicesimo mese, è il periodo che va da gennaio a febbraio. Entrambi questi mesi sono sacri: lo stesso Maometto proibì di combattere guerre o compiere scorrerie durante i mesi sacri.
Per i persiani Day era il decimo mese, durava 30 giorni e andava da dicembre a gennaio, mentre Bahmanera l’undicesimo mese del calendario e andava da gennaio a febbraio.
Per i celti Riuros (tempo freddo) era il terzo mese del calendario e andava da dicembre a gennaio, mentre Anagantios (tempo per restare a casa), quarto mese, copriva il periodo da gennaio a febbraio.
I pellerossa d’America adattarono il computo dei mesi del calendario dei pionieri, tuttavia i loro mesi erano legati al ciclo lunare e ovviamente, ogni popolo o tribù aveva nomi propri per i mesi dell’anno.
Secondo la testimonianza di Alce Nero, del popolo Lakota, gennaio era Il mese dei ghiacci sulla tenda, mentre per gli indiani Chippewa e Objiwa era chiamato Spirito della luna.
Durante la Rivoluzione Francese il periodo che andava dal 21 dicembre al 19 gennaio prendeva il nome di Nivose(nevoso), mentre quello che andava dal 20 gennaio al 18 febbraio prendeva il nome di Pluviose (piovoso)

Nel Medioevo Gennaio era rappresentato da un gruppo di persone intente a banchettare convivialmente.
In questo mese le giornate cominciano ad allungarsi, benché l’inverno sia al suo culmine: è considerato il mese più freddo dell’anno.
Gennaio ha, secondo l'astrologia, dapprima il sole in Capricorno, quindi in Acquario, ma astronomicamente il sole si trova nella costellazione del Sagittario fino al 19, giorno in cui passa nel Capricorno.
Nomi storici del mese sono, oltre al romano Ianuarius, il Sassone Wulf-monath ("mese del lupo") e il termine usato da Carlo Magno Wintarmanoth ("winter / cold month", ovvero "inverno/mese freddo"). In finlandese, il mese è chiamato tammikuu, ovvero "mese della farnia", mentre in ceco leden, che significa "mese del ghiaccio".
In Italia il primo giorno del mese è chiamato Capodanno, Handsel Monday in Scozia e nell'Inghilterra settentrionale. In Inghilterra, l'anno agricolo inizia con il Plough Sunday, la domenica dopo l'Epifania.
Nella Ruota dell'anno pagana, gennaio finisce nel periodo dell'Imbolc nell'emisfero nord e del Lughnasadh in quello sud.

Curiosità:
    ▪    Gennaio nell'Emisfero boreale è l'equivalente stagionale di Luglio in quello australe e viceversa.
    ▪    Negli anni non bisestili, gennaio inizia con lo stesso giorno di Ottobre.
    ▪    La pietra del mese è il granato.
    ▪    Il fiore del mese è il garofano o il Galanthus.
    ▪    Gli ultimi tre giorni di gennaio sono detti giorni della merla.


 testo tratto da:
Giorno per Giorno - ed. De Agostini
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