Il Giardino dei libri

venerdì 30 ottobre 2015

31 Ottobre - Halloween

     
Molti pensano che Halloween sia una ricorrenza solo d’oltreoceano, ma non è così. Il nostro Paese per millenni è stato abitato da genti di origine proto-celtica; erano uomini dalla pelle bianca e dai capelli rossicci che in seguito dettero vita alla tribù dei Liguri. E non furono solo loro i protagonisti della preistoria della nostra Penisola: i Rinaldoniani probabilmente dettero in seguito origine agli Etruschi, e anche il popolo umbro è di origine protoceltica. Questi tre popoli avevano caratteristiche genetiche simili, adoravano un Dio celeste, che viveva tra le stelle, legato alla fertilità e alla vegetazione, e una Dea Madre terrestre e benevola. Questo si traduceva inevitabilmente in una serie di riti comuni a tutte le popolazioni dell'antichità che condividevano questo patrimonio comune.i Liguri, i Rinaldoniani e gli Umbri, assieme  alle varie tribù galliche provenienti dalla Francia, ai popoli barbarici germanici come gli Ostrogoti e perfino i Longobardi hanno celebrato uguali ricorrenze. Halloween è una festa le cui origini sono strettamente connesse ad un’antica celebrazione che aveva luogo in Scozia, in Galles e in Irlanda: Samhain, principale momento di passaggio da una stagione all’altra. Per questo motivo era considerato un giorno magico e particolare, in cui i morti avevano accesso al mondo dei vivi e le dimensioni temporali non avevano più confini.
Da Samhain deriva la festa di Halloween, considerato anch’esso il punto di congiunzione fra dimensione dei morti e dimensione dei vivi, il momento in cui misteriosamente i due mondi si avvicinano e vengono in contatto.

martedì 27 ottobre 2015

Samhain

Samhain (pronuncia sàuin, ma anche sàun o sevèn) deriva da sam-fuin/fine dell’estate, ed è il termine gaelico moderno per indicare la stagione invernale. Come convenzione viene anche usato per indicare la stagione invernale presso le antiche popolazioni celtiche, in quanto non si conosce il termine antico per indicare questa stagione. In Galles Samhain è anche noto come Calan Gaeaf. Nella lingua irlandese Bealtaine, Lúnasa e Samhain sono tutt'ora rispettivamente i nomi dei mesi maggio, agosto e novembre.
L'unica fonte archeologica che fa riferimento al computo del tempo presso i celti è il Calendario di Coligny, in cui l'unica festa chiaramente indicata è il Trinuxtion Samoni (Samonios), ma tradizionalmente si ritiene che i celti dividessero l'anno in due parti: l’inverno (il cui inizio era segnato dalla festa di Samhain) e l’estate (di cui l'inizio era segnato da Beltane), come tutte le altre popolazioni tribali antiche.
 Per i Celti la festività di Samhain segnava il Capodanno Celtico, importante momento di passaggio nel calendario agricolo e pastorale, legato ai cicli lunari e delle stagioni. Proprio in questo periodo dell’anno la terra ha dato i suoi frutti e si prepara all’inverno: i rituali celtici prevedevano il ringraziamento per il raccolto e la preparazione spirituale al ciclo successivo (la semina). 
Probabilmente era originariamente celebrato il giorno di luna piena piu' vicino al 31 Ottobre, in quanto, per loro, l'anno nuovo cominciava con la luna crescente
dopo l'equinozio d'autunno. L’anno celtico era di 13 mesi; 12 come gli odierni
e un mese di 3 giorni alla fine di ottobre 
che collegava l'anno vecchio al nuovo.
Samhain è un passaggio, una celebrazione della transizione da una stagione all'altra, appartteneva sia all'estate che all'inverno e a nessuno dei due. 
Era il cancello per l'inverno e un tempo magico di passaggio fra le stagioni, era il primo giorno dell' inverno, era il tempo quando la notte era più lunga del giorno; le ultime mele erano raccolte, e l'anno iniziava di nuovo con la sua fredda metà oscura. Era chiamato anche Samhiunn, Hallowe'en o Trinoux Samonia, cioé "Tre Notti di Fine Estate", tre notti di festa, tre notti di transizione e di unione fra cielo e terra.

mercoledì 21 ottobre 2015

Aspettando Samhain

Per tutti coloro che seguono il calendario lunare per le festività celtiche, una data importante:
Quest'anno Samhain cade il 27 ottobre. La Luna Piena ci sarà alle 13:05 (visibile poi la notte, chiaramente).

Alle ore 00:00 vi aspetta un mio lunghissimo articolo sul Capodanno Celtico. E' un momento importante per voltare pagina e propiziarsi l'anno nuovo.

Samhain è risveglio, è lasciar andare. E' una purificazione spirituale di quegli aspetti della nostra vita che ci deludono e che abbiamo deciso di fare a meno.
E' il momento di ricordare i nostri antenati e amici che ci hanno salutato per entrare in una nuova dimensione, è il momento di contemplare il mistero della vita e della morte.
E' il tempo dell'introspezione, è il momento per svuotare dal falso la nostra mente, il nostro cuore e la nostra anima.
E' un momento particolarmente adatto per la meditazione.
E' il tempo del ringraziamento per tutto quello che abbiamo, per tutto quello che abbiamo ottenuto e che ci hanno donato, e per ciò che abbiamo conseguito finora.
E' il momento di trarre insegnamento dalle nostre azioni e inazioni
E' il tempo per liberarsi dalle debolezze.
E' il momento per guarire la fonte delle nostre ferite piu' profonde e quelle che abbiamo inferto agli altri, prima che il tempo ci sorpassi.

E' il momento in cui possiamo imparare a vedere chiaramente.
E' il momento per comunicare e ascoltare gli altri.
E' il tempo propizio per prendere decisioni.

venerdì 9 ottobre 2015

Navaratri


Navaratri, letteralmente le “Nove notti”, è una festività dedicata all’adorazione della Devi o Śakti, la Madre divina, l’espressione femminile di Dio.  

Navaratri è celebrata con grande devozione in tutta l’India e nel resto del mondo.
Nelle sacre Scritture, in particolare nei Purana e nei Dharma-shastra, sono menzionate due Navaratri: la Vasantanavaratri e la Sharanganavaratri rispettivamente una Navarati di primavera e una Navaratri d’autunno. Di fatto però la prima non è molto praticata e ha lasciato il posto a quella autunnale che ha invece largo seguito.

I festeggiamenti iniziano con l’arrivo  della luna nuova del mese lunare di Ashvina (settembre-ottobre) e si protraggono per nove giorni.
Quest'anno iniziano il 13 ottobre e si protraggono per 9 giorni.

venerdì 2 ottobre 2015

Ottobre

OTTOBRE

Nel Medioevo ottobre era rappresentato come un cacciatore o un seminatore.
In ottobre la campagna si dipinge del colore caldo e malinconico delle foglie rosse e gialle, tipiche dell'autunno, ormai ben pochi sono i frutti che la terra ci regala prima del suo meritato riposo sotto le coltri dell'inverno.
Fino all'inizio degli anni '80 il primo ottobre era in Italia la data di inizio di tutte le scuole e poiché in questo giorno viene celebrato san Remigio, i bambini di prima elementare erano detti "remigini".
Questo mese era consacrato a Marte, il dio della guerra e della lotta, e rappresentava lo scontro dell'estate con l'inverno, sopraggiunto questo a prendere possesso del proprio tempo (mentre il mese di marzo gli era dedicato nella sua veste di dio del risveglio).
A Roma ogni 5 anni, in Campo Marzio, uno spiazzo sulla riva sinistra del Tevere, si celebrava la cerimonia di purificazione dell'esercito.

Il 15 ottobre si svolgeva "la festa del cavalo di ottobre", con il sacrificio di un cavallo.