Il Giardino dei libri

giovedì 29 settembre 2016

Un connubio perfetto ...

L’Arte, nel suo significato originario, significa abilità, capacità. Nell’antichità tale termine era connesso alla scienza; a poco a poco ha perso il suo aspetto intuitivo ed è diventata sempre più sperimentale e alla fine, durante l’Illuminismo si è separata definitivamente dalla scienza. In tal modo si sono formati due diversi approcci alla conoscenza.
Ma l’Arte non si disgiunge mai dal sapere profondo dell’anima, che è poi il fondamento e la base di ogni vero sapere. E’ per questo che è anche Terapia, è per questo che è uno strumento d’aiuto per l’anima … le permette di librarsi attraverso l’intuizione, la composizione, il segno, il colore … e la sensibilità personale.
L’Arte quindi può far ritrovare benessere fisico, mentale e sociale.

L’Arte terapia, così come l’Art counseling si pongono come ricerche di benessere attraverso il fare arte, nel senso che usano gli strumenti propri dell’artista per far emergere la parte intima, intuitiva, creativa, immaginativa dell’individuo.
Il mezzo artistico diventa un modo per connettersi ad una fonte subconscia importante che esiste in ognuno di noi e che aspetta solo d’essere accolta dalla nostra parte cosciente.
Con l’Arte si possono esprimere tutte le emozioni - non ci sono emozioni negative e positive - tutte trovano il loro spazio. La persona si sente al sicuro e libera d’esprimere ciò che sente: tensione, confusione, rabbia, disorientamento, passività, aggressività … ma anche gioia, amore, allegria, entusiasmo, serenità, speranza.
Immergendoci nel nostro atto creativo abbassiamo le resistenze e le censure della “parte sinistra del cervello”, quella parte cosciente che critica, demotiva, giudica … e mettiamo in moto la parte destra, facilitando il contatto con la nostra parte più intima; in tal modo riportiamo la nostra mente in equilibrio e ristabiliamo quel contatto mente-cuore che tanto spesso ci sentiamo negata o ci neghiamo.
Dando spazio e libera espressione a tutte le emozioni e al “sentire” acquisteremo una maggiore consapevolezza della nostra forza e del nostro potere personale; apriremo la strada ad un’evoluzione interiore equilibrata e armonica.
Concediamoci quindi tempo per giocare e sperimentare, in modo da riattivare le nostre potenzialità e la nostra autostima.

I Fiori di Bach sono noti rimedi che servono quale supporto per riequilibrare gli squilibri emozionali quali paura, insicurezza, ansia, ipersensibilità, rabbia … Un aiuto per la nostra anima da parte della Natura.
Edward Bach diceva “non esiste guarigione se non è accompagnata da un atteggiamento mentale diverso, da tranquillità e da felicità interiore”.
Un connubio davvero magico …


martedì 13 settembre 2016